2016/01/31

1971/01/31 19:01 IT (13:01 FL): Ingresso nella capsula Apollo con "cerimonia" e chiusura del portello

Raggiunta l’altezza, a circa novanta metri dal suolo, dove si trova il Modulo di Comando, i tre astronauti entrano a turno nella capsula in quest’ordine: prima il comandante di Apollo 14 Alan Shepard, poi Edgar Mitchell, pilota del Modulo Lunare "Antares", e infine Stuart Roosa, pilota del Modulo di Comando "Kitty Hawk".

Alle 13:01, ora della costa orientale degli Stati Uniti (le 19:01 italiane nel 1971, el 20:01 nel 2021), il portello viene chiuso. I protagonisti del ritorno umano alla Luna sono ora soli a bordo di quella che sarà la loro "casa" per i nove giorni previsti della missione.

Mentre le ore, i minuti e i secondi che li separano dal lancio scorrono regolarmente, gli esperti meteorologi della NASA continuano a monitorare il cielo sopra Cape Kennedy, vista la possibilità di un acquazzone che potrebbe colpire la zona al momento del "liftoff".

Come ogni missione lunare, anche Apollo 14 ha una cosiddetta "finestra di lancio", il cui inizio è alle 15:23 ora della Florida, 21:23 italiane del 31 gennaio, ora prevista del lancio, con chiusura alle 19:12 ora della costa orientale, 01:12* italiane dell’1 febbraio.

La posizione dei tre astronauti a bordo del Modulo di Comando "Kitty Hawk". 1) Alan Shepard, comandante. 2) Stuart Roosa, pilota del Modulo di Comando. 3) Edgar Mitchell, pilota del Modulo Lunare.


Nella foto, la simpatica "cerimonia" della consegna del bastone da parte di Guenther Wendt. Foto AP14-KSC-71PC-102.


Una curiosità: poco prima del suo ingresso nella capsula Apollo, una volta arrivato in cima alla rampa di lancio nella cosiddetta White Room, il comandante del volo Alan Shepard, con i suoi due colleghi, si vede regalare con sua grande sorpresa dal responsabile della rampa di lancio Guenther Wendt un “bastone della vecchiaia“ etichettato, in finto gergo tecnico, Lunar Explorer Support Equipment ossia “attrezzatura di supporto per esploratori lunari”. Shepard, infatti, con i suoi 47 anni, è il più vecchio astronauta americano ad andare nello spazio.

Prosegue così una delle più allegre tradizioni del centro spaziale Kennedy: lo scambio rituale di doni fra gli astronauti e il responsabile della rampa di lancio Wendt, che avveniva a ogni missione (come la celebre trota puzzolente di Apollo 11). Nella foto si nota infatti l’elmetto nazista indossato da Wendt, che era tedesco e aveva prestato servizio nella Luftwaffe durante la Seconda Guerra Mondiale conclusasi 25 anni prima e nonostante gli anni trascorsi negli Stati Uniti aveva ancora un fortissimo accento tedesco, tanto che gli astronauti, invece di chiamarlo formalmente Pad Leader, lo avevano soprannominato Pad Führer

L’elmetto reca la scritta “Col. Guenter Klink”, ispirata al colonnello Klink della serie televisiva comica Gli eroi di Hogan (Hogan’s Heroes), in onda alla TV statunitense dal 1965 al 1971.

Nel 2021, sul gruppo Facebook di addetti ai lavori Space Hipsters è stato dichiarato che a quanto pare gli amici di Alan Shepard avevano visitato il set di Gli eroi di Hogan e si erano procurati uno degli elmetti di scena; inoltre una delle figlie di Wendt ha raccontato che le foto di Wendt nella White Room con una svastica causarono una comprensibile costernazione al di fuori della cerchia degli scambiatori di regali, ma il Pad Leader non si offese affatto né per il soprannome né per l’elmetto.